Rafting e canoa: principali differenze

Queste due tipologie di attività sportiva si svolgono all’aria aperta e stanno riscuotendo sempre più un gran successo.

Ciò sta accadendo per due motivazioni: prima di tutto perché è l’ideale per chi desidera iniziare regolarmente un nuovo sport, ma anche perché pure chi vuole soltanto provare un’entusiasmante impresa all’aperto decide di farlo con una di queste due attività.

Inoltre spesso vengono organizzate delle escursioni per i vacanzieri e, tra questi ultimi, in tanti aderiscono a tale emozionante iniziativa.

Un aspetto da tener presente è che si tratta di due tipologie di sport differenti tra di loro.

Le peculiarità del rafting

Il significato del nome corrisponde a navigare su una zattera. Difatti tale disciplina sportiva si pratica su una specie di canotto che può avere come ospiti al massimo 7 individui. Si scende per i fiumi ardui e impervi posti su zone montuose e collinari. Le persone che lo praticano devono guidare il canotto mediante l’utilizzo di remi denominati pagaie.

Questo tipo di attività richiede molta forza nelle braccia, in quanto bisogna prevalere sulla potenza dell’acqua. Ma riserva pure tanti aspetti ricchi di emozioni e indimenticabili. Durante la traversata poi potrete godere di paesaggi affascinanti che vi ammalieranno. Prima d’iniziare, è fondamentale munirsi degli accessori assolutamente necessari in questi casi, come per esempio il giubbotto salvagente e un genere di tuta in neoprene. Così nel caso potrete affrontare adeguatamente probabili imprevisti come il fatto che possa ribaltarsi l’imbarcazione, facendovi entrare a contatto con l’acqua.

Le caratteristiche della canoa

Questa disciplina sportiva si può praticare sui fiumi, ma anche sui laghi e al mare. Al suo interno possono entrarci massimo 8 componenti ed è un genere di sport che consente di allenare ogni parte del corpo. Dunque praticare la canoa è possibile ed idoneo per qualsiasi età, in quanto permette di tonificare alla perfezione il vostro fisico. Ulteriori vantaggi riguardano il fatto di riuscire a diminuire di peso e di avere benefici anche a livello cardiaco.

Nel caso in cui tale attività dovesse essere svolta per semplice diletto personale, in tal caso si potrà usufruire pure di un considerevole rilassamento che vi consentirà di liberarvi da fonti stressanti.

Le dissomiglianze tra il rafting e la canoa

La differenza più rilevante riguarda il tragitto che viene effettuato.
Sono certamente entrambi degli sport acquatici da svolgere all’aperto ma, mentre nel rafting il percorso è molto più difficile e in forte pendenza con una notevole rapidità dell’acqua, con la canoa invece risulta essere assai più semplice e meno faticoso.

L’equipaggio del rafting deve dirigere il gommone lungo l’intero torrente, dovendo affrontare anche svariate curve. In questi casi il corso dell’acqua non è profondo. Quando si utilizza la canoa l’acqua si mostra piatta e più profonda. Con questo mezzo non è indispensabile la forza fisica come invece lo è col rafting, ma ha la sua importanza la velocità.

Una volta appurato tutto ciò che riguarda queste due attività sportive, potrete poi stabilire quale sia quella maggiormente adatta a voi e alle vostre preferenze personali.